Dipinto di Alfredo Protti (Bologna 1882 - 1949) intitolato "Le porcellane".

Olio su tela cm 92 x 62. Firmato e datato in basso a destra "A. Protti 5.3.24".

Fu allievo poco disciplinato di Domenico Ferri all'Accademia di Bologna, non si assoggettò mai alla tradizione accademica. La sua diversità fu coerente e continua; dal 1913 al 1916 occupa un posto di rilievo alla Secessione romana. Fu pittore di fama europea ed internazionale, presente ben nove volte alle Biennali veneziane e a numerose esposizioni internazionali tra cui Buenos Ayres, San Francisco, Barcellona e Zurigo. Le sue donne sono sorprese nell'intimità, volti e figure dolcissimi ricoperti da sottilissimi veli di seta, descritti da una pennellata larga e fluida in un elaborato gioco di luci e ombre. Sue opere sono conservate presso le Gallerie d'Arte Moderna di Roma e di Bologna.