Ritratto di anziano gentiluomo
Ritratto di gentiluomo ottantenne, databile intorno al 1815.
L’età avanzata non intacca lo spirito del protagonista, che sorride amabilmente mentre gli occhi ammiccano con un filo di ironia.
Il pittore rende con precisione le numerose, piccole rughe che avvolgono il volto dell'ottuagenario, la pelle sottile ormai priva di elasticità e quasi trasparente, il parrucchino indossato senza troppa cura: è un realismo analitico ma non crudo, perché l’empatia prevale sui dettagli e stempera i segni degli anni.
L’anonimo pittore ha solide radici nel realismo lombardo, e lo rende attuale nel gusto protoromantico.
Il quadro non ha mai subito alcun danno, né è mai stato pulito, ma è arrivato a noi nelle condizioni di origine; molto gli giovera' la prima pulitura.
Olio su tela di cm.47x35, in cornice a gola dorata, coeva e originaria, come gli stessi chiodi che fissano la cornice al telaio, ancora nella loro sede iniziale.