Salotto composto da due poltrone e un divano, in legno intagliato e laccato, seconda metà del XVIII secolo, Francia

Misure: Divano: cm L 180 x P 75 x H 109. Seduta H 43 cm; Poltrone: cm L 64 x P 64 x H 96. Seduta H 43

prezzo: trattativa riservata

oggetto corredato da nostro certificato di autenticità

Questo pregevole salotto, composto da due poltrone e un divano è stato realizzato in Francia, nella seconda metà del XVIII secolo, Epoca Luigi XVI. La struttura delle sedute è il legno intagliato e laccato in grigio Trianon, mentre il rivestimento in stoffa originale è eseguito con una tappezzeria della manifattura di Aubusson. Sia le poltrone che il divano si compongono di uno schienale incorniciato da riserve intagliate con motivi fitomorfi. Ai lati sono affiancate colonne rastremate e scanalate che originano e terminano da elementi a sezione quadrata e capitello circolare. Da queste colonne originano i braccioli curvilinei, decorati sulla sommità da intaglio a foggia di foglia d’acanto e rivestimento in stoffa sui poggia braccia. I braccioli sono raccordati alla seduta da colonne scanalate a tortiglione, con basi semisferiche decorate a foglia d’acanto, che proseguono otticamente, a formare le gambe di supporto alle sedute. Le gambe originano da elemento a sezione quadrata decorato al centro da intaglio a forma di fiore e capitello circolare, sovrastati da parallelepipedo scanalato; terminano con puntale a tronco di cono rovesciato. La fascia sotto seduta riprende l’intaglio della cornice dello schienale, con motivo fitomorfo. L’insieme si contraddistingue per eleganza e leggiadria, grazie alla colorazione chiara e all’intaglio di fattura molto raffinata. La tappezzeria utilizzata per il rivestimento delle sedute, coeva, è stata realizzata dalla manifattura francese di Aubusson, che dal 1665 si era insignita del titolo di Manifattura reale. Le scene raffigurate provenivano da disegni realizzati su cartoni per arazzi o da incisioni di celebri artisti. I soggetti presenti in questo gruppo di sedute sono ispirati a quella produzione artistica francese molto diffusa in epoca Rococò, che vide affermarsi pittori quali Jean-Baptiste Oudry, François Boucher, Antoine Watteau, Jean-Baptiste Huet, Charles Le Brun e Jacques-Nicolas Julliard, per citarne alcuni. Incentrate su scene di gusto pastorale, con scene galanti, di danza e pastorelli che suonano il flauto, sono ambientate all’aperto ed incorniciate da tendaggi rossi e passamaneria ocra, adorni di ghirlande di fiori. Il tessuto dello schienale del divano, sul bordo superiore, presenta un restauro con l’integrazione della tappezzeria con una simile cromaticamente e anch’essa d’epoca, che ne riprende il disegno sui nodi dei panneggi. Questo salotto è molto decorativo e pregevole, collocabile anche in luoghi di rappresentanza, e può essere inserito in ingressi, corridoi, studi e saloni.

Il salotto è in buono stato di conservazione generale, e le sedute sono utilizzabili. La struttura del divano tuttavia necessiterebbe di un controllo della stabilità, del quale eventualmente possiamo occuparcene noi.