RITRATTI DI BIMBI

ANTONIO AMOROSI ( Comunanza  1660- Roma 1738 )

Rara coppia di olii su tela raffiguranti, l’uno, una bimba in atto di ricamare, l’altro, un   bimbo con un gatto dal quale è stato graffiato sulla mano.

Le opere sono tipica espressione del pittore marchigiano Antonio Amorosi, detto il Comunanza.

 La fama maggiore dell'Amorosi è legata ai suoi dipinti di "bambocciate", quadretti di piccolo formato e di argomenti popolareschi, dove spesso appaiono fanciulli in situazioni molto realistiche che furono vivamente apprezzati dai contemporanei.

 Di tale abbondante produzione, sparsa in musei e collezioni private d'Europa, si ricordano: il Contadinello col nido e la Contadinella col pulcino nella collezione Devonshire a Londra, il Fanciullo col grappolo d'uva nella Galleria di Schleissheim, il Piccolo flautista del Museo di Nancy, due mezze figure di bambine nel Museo di Stoccolma, il Giovane col calice, il Giovane pittore ridicolo ed alcuni dipinti nella Pinacoteca comunale di Deruta, provenienti dalla raccolta dello storiografo, economista e collezionista d’Arte  Lione Pascoli ( Perugia 1674- Roma 1744 ).

Bibliografia:  Antonio Mercurio Amorosi (1660-1738) di Claudio Maggini, Luisè  1996

N.B. DICHIARAZIONE DI AUTENTICITÀ DISPONIBILE

PORTRAITS OF CHILDREN

ANTONIO AMOROSI ( Comunanza 1660 - Rome 1738) )

Rare pair of oils on canvas depicting, one, a girl in the act of embroidering, the other, a child with a cat from which he was scratched on the hand.

The works are a typical expression of the Marche painter Antonio Amorosi, known as the Comunanza.

The greatest fame of the Amorosi is linked to his paintings of "bambocciate", small format paintings and popular topics, where children often appear in very realistic situations that were highly appreciated by contemporaries.

Of this abundant production, scattered in museums and private collections in Europe, are remembered: the Farmer with the nest and the Counter with the chick in the Devonshire collection in London, the Child with the bunch of grapes in the Schleissheim Gallery, the Little Flute player of the Nancy Museum, two half figures of girls in the Stockholm Museum, the Young Man with the goblet, the Young Ridiculous Painter and some paintings in the Municipal Art Gallery of Deruta, from the collection of the historiographer, economist and art collector Lione Pascoli (Perugia 1674- Rome 1744).

Bibliography: Antonio Mercurio Amorosi (1660-1738) by Claudio Maggini, Luisè 1996