Dipinto di scuola veneta della seconda metà del XVII secolo.

Olio su tela cm 75 x 94.

Si notano già evidenti segni della pittura fiamminga e notevoli influenze dell'epoca dei cosìdetti "Bamboccianti" proprio nella costruzione delle figure che emergono dal paesaggio.

Viene qui rappresentata una vita contadina dove la quotidianeità è scandita dalla pesca e dai lavori domestici.

Il fiume rappresentato nel dipinto è stato identificato nel Rio Pusteria che solca la Val Pusteria da Bressanone a Brunico; l'ambiente è reso nella sua conformazione naturalistica con ampio respiro di prospettiva.

Elementi architettonici dell'epoca definiscono la composizione rendendola di grande equilibrio e armoniosità.