Attribuito a Joseph Vivien (1657-1734) - Ritratto di Jean-paul De Bignon
Olio su tela. 44x34 cm. Con cornice coeva in legno intagliato e dorato. Misure telaio: 54,5 x 46 cm.
Il nostro pezzo potrebbe essere realizzato sia da un olio su tela di Hyacinthe Rigaud (Perpignan, 1659 - Parigi, 1743) nel 1694 in cui dipinse il ritratto di Jean-Paul Bignon all'età di 32 anni, sia dalla stampa quella di Charles Simonneau (Orléans, 1645 – Parigi, 1728) nel 1695 dall'olio originale, oggi introvabile e di dimensioni sconosciute, come si legge nell'articolo di Stéphan Perreau, che fa parte del Catalogue raisonné delle opere di Hyacinthe Rigaud, e che alleghiamo nella bibliografia di riferimento.
Dalla targa lignea scolpita e dorata che identifica il dipinto, che sembra antico quanto la cornice, della metà o della fine del XVIII secolo, si deduce che si possa dare credibilità all'attribuzione a Joseph Vivien, contemporaneo di Rigaud che sviluppò gran parte della sua carriera artistica come ritrattista.
Inoltre, sappiamo da quanto spiega Stéphan Perreau nel suo catalogo ragionato, che Bignon fu rappresentato principalmente dal 1693 da Joseph Vivien "in uno stile vicino all'effigie fissata da Rigaud, in cui risalta chiaramente la funzione di abate". Anche così, è possibile che l'olio sia una copia del dipinto originale di Hyacinthe Rigaud, lavorato dallo studio di Rigaud.
Il soggetto, Jean Paul de Bignon (Parigi, 1662 – Isle-Belle, 1743), era un ecclesiastico dell'epoca del re Luigi XIV. Fu nominato abate di Saint-Quentin-en-Lisle nel 1693 ma, secondo Stéphan Perreau, "la sua morale un po' dissoluta gli impedì di abbracciare la carriera ecclesiastica e di diventare vescovo, [...e] dovette accontentarsi di una brillante carriera amministrativa, divenendo […] Consigliere di Stato della Chiesa nel 1701”.
Come riporta Perreau, "sarà ricordato soprattutto per il suo notevole lavoro a capo della Biblioteca Reale, essendo direttore della sua biblioteca dal 1699 al 1714, prima di diventare ufficialmente maestro della biblioteca e curatore della biblioteca del re. il [... ] 1719, poi in Custode del gabinetto privato del Louvre e della biblioteca di Fontainebleau (1720).
Segnaliamo un secondo ritratto di Bignon all'età di 45 anni, nel 1707, sempre di Rigaud e di dimensioni e collocazione sconosciute, di cui Pierre Drevet fece una stampa lo stesso anno.