Pittore piemontese della seconda metà del XVIII secolo, Due Nature morte con composizione di fiori, frutta e funghi
Pittore piemontese della seconda metà del XVIII secolo, Due Nature morte con composizione di fiori, frutta e funghi
Misure: Cornici: cm L 63 x H 74 x P 8,5 - telai cm L 39,5 x H 51 e cm L 45 x H 56
prezzo: trattativa riservata
oggetto corredato da certificato di autenticità
I dipinti, realizzati a olio su tela e in buono stato di conservazione, raffigurano due nature morte con composizioni di fiori e frutti. Stilisticamente l’autore va ricercato tra i pittori attivi nella seconda metà del XVIII secolo in Piemonte.
L’opera qui presentata sulla sinistra descrive in primo piano un canestro di vimini ricolmo di uva bianca e foglie di vite avanti al quale si trovano due funghi porcini rovesciati. In secondo piano un vaso in ceramica ornato da bassorilievi raffiguranti “giochi di putti” è arricchito da una ricca composizione di fiori sui toni dei rossi, bianchi, gialli e blu. L’ambientazione è all’aperto e sullo sfondo, scuro, è possibile distinguere qualche accenno di paesaggio. Il dipinto posto a sinistra si compone altrettanto di due nature morte, in primo e secondo piano. Avanti è adagiata a terra una composizione di vite e uva bianca con ribes, pesche e una mela, mentre oltre, su di un gradino, si trova un vaso tondeggiante ricolmo di fiori nelle varietà dei rossi, gialli, bianchi e blu. Nulla si scorge del contesto paesaggistico; le nature morte emergono dal fondo scuro grazie alle vivaci cromie.
Le opere sono di buona qualità pittorica, caratterizzate da una pennellata fine e sicura. Molto decorative, sono piacevoli esposte in coppia o intervallate da altri arredi. Il loro formato consente di poterle esporre in qualsiasi ambiente e sono certamente adatte sia a contesti caratterizzati da arredi antichi che moderni.
Le cornici sono in legno dorato, del XIX secolo.