Questa scultura d’alto antiquariato raffigura un vivace putto alato, sapientemente scolpito in marmo di Carrara nel cuore della Sicilia durante il XVII secolo, in piena epoca Luigi XIV. Con i suoi 52 cm di altezza, 54 cm di larghezza e 18 cm di profondità, l’opera emana un fascino barocco capace di impreziosire qualsiasi ambiente.Il putto, colto in un gesto di slancio, poggia un piede su una voluta architettonica mentre l’altro si distende in avanti, creando un movimento fluido accentuato dall’apertura delle ali cesellate con cura. Il volto paffuto, incorniciato da riccioli morbidi, trasmette innocenza e vitalità grazie a una resa plastica raffinata che rivela la mano di un abile maestro siciliano.L’elemento più intrigante è lo stemma araldico che il fanciullo sorregge. All’interno della cartella mistilinea spicca un grifone rampante che afferra un ramo fiorito, simbolo di vigilanza e nobiltà, circondato da motivi vegetali e nodi a cartoccio. Materiale: marmo bianco di Carrara a grana finissimaProvenienza: Sicilia, XVII secolo (ca. 1650)Stile: Luigi XIV, transizione tra tardo manierismo e pieno baroccoCondizioni: splendida patina antica, piccole lacune e usure coerenti con l’etàRetro sbozzato a scalpello, indizio del suo originario impiego architettonicoLa qualità del modellato, la dolcezza dei piani carnosi e la precisione del cesello nelle piume delle ali testimoniano un’eccellenza esecutiva rara. Quest’opera rappresenta un’occasione unica per arricchire una collezione di sculture antiche, inserendovi un brano autentico del barocco siciliano.Stile: Luigi XIV Materiale: Marmo/PietraAltezza (cm): 52Larghezza (cm): 54Profondità (cm): 18Epoca: XVII Secolo - 1600