"BUOI AL LAVORO" - OLIO SU TELA - ANTONINO TRAVERSO (1900 - 1981)

AA-424495
In stock
Il grande dipinto, incorniciato in una cornice dorata, raffigura una scena rurale con elementi tradizionali del lavoro agricolo. Al centro dell'immagine, due buoi sono aggiogati e sembrano essere in fase di traino, con una figura femminile intenta a raccogliere  un grande cumulo di fieno o...
Contact us for a price
La nostra attivita, iniziata nel 1989, si rivolge al commercio di oggetti e mobili di...

Il grande dipinto, incorniciato in una cornice dorata, raffigura una scena rurale con elementi tradizionali del lavoro agricolo.
Al centro dell'immagine, due buoi sono aggiogati e sembrano essere in fase di traino, con una figura femminile intenta a raccogliere  un grande cumulo di fieno o paglia.
Un altro uomo è visibile sulla destra, portando un carico di fieno sulla schiena e camminando su un sentiero erboso.

La scena è ambientata in un campo aperto, probabilmente durante la stagione del raccolto, come suggerito dalla presenza abbondante di fieno. Lo sfondo mostra un paesaggio campestre con alberi e ciò che potrebbe essere una costruzione in lontananza sulla destra.

I colori predominanti sono tonalità calde di giallo, marrone e ocra per il fieno e la terra, con un cielo azzurro chiaro che occupa la parte superiore del dipinto.
Le pennellate sembrano essere descrittive, cercando di catturare la texture del fieno e la robustezza degli animali.
La luce nel dipinto è diffusa, suggerendo una giornata diurna, forse nel tardo pomeriggio o al mattino.

In sintesi, si tratta di un'opera che ritrae un momento di vita contadina, focalizzandosi sul rapporto tra l'uomo, gli animali da lavoro e la terra, con una composizione che evidenzia la fatica e la collaborazione nel contesto agricolo.
L' opera è firmata dall' artista Antonino Traversoconosciuto per le sue tematiche rurali.
Le dimensioni sono le seguenti:

155 cm x 116 cm compresa la cornice coeva
138 x 98 cm la tela.

Antonino Traverso nato nel 1900, si forma artisticamente a Genova, presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti (1915-1918), a Carrara dove frequenta il corso di scultura presso la locale Accademia.
Nel 1927 vince il concorso per il pensionato artistico di Brignole-Sale Duchessa di Galliera.
Il suo esordio, come pittore, avviene all’esposizione tenutasi presso la Società di Belle Arti di Genova nel 1918 (Palazzo Bianco); come affreschista, ad Imperia nel 1926, coro della chiesa di Coldiroli.
Circa il suo percorso espositivo ricordiamo la prima grande mostra a Genova, Galleria Vitelli, nel 1927, cui seguì una seconda edizione nel 1929, ed una terza a Milano nel 1930, presso la Galleria Geri.
Seguono poi le esposizioni alla Galleria San Giorgio di Genova nel 1932-35-38; a Palazzo Ducale nel 1945.
Nel 1939 viene nominato Accademico di Merito presso l’Accademia Ligustica di Genova.
Artista dalla grande personalità affrontò con eguale perizia la pittura di cavalletto, l’affresco, l’acquaforte.
Antonino Traverso fu anche un noto illustratore e ceramista; nel 1947 curò lascenografia per il film  “Ladri di biciclette“, regia di Vittorio De Sica.
Due anni dopo si trasferisce in Venezuela, dove rimane fino al 1955, dedicandosi in particolar modo alla ritrattistica ed alla decorazione di ville e pubblici edifici, oltre che alla preparazione di materiale pubblicitario per importanti aziende.
Dipinge anche soggetti impegnati in attività contadine e in emigrazioni di uomini e animali.
Suoi soggetti preferiti restano, comunque, i caratteristici personaggi della vecchia Genova e gli scorci tipici della Liguria: realizzerà opere che testimoniano i profondi, radicali cambiamenti avvenuti nel corso degli anni.
Al rientro dal Sud America riprende con intensità la sua partecipazione alle Esposizioni cittadine.
Ricordiamo quelle presso il Circolo della Stampa di Genova nel 1960-62; alla Galleria De Pasquali nel 1967; alla Galleria Liguria nel 1972.
Antonino Traverso ottenne numerosi premi e riconoscimenti per la sua arte, a partire dall’acquisto di un suo dipinto I ceri di Gubbio nel 1924, da parte del Re d’Italia.
Sue opere presso il Comune di Genova, le Gallerie pubbliche di Perugia e Terni, a Caracas presso la Biblioteca Nazionale (22 tele, riferite al ciclo Don Chisciotte); a Celle Ligure, Parrocchiale (affreschi dell’abside).

Si rilascia regolare certificato di autenticità con foto. Assicuriamo una risposta alle vostre mail entro le 24 ore 
ISCRITTO AL RUOLO PERITI ED ESPERTI CAMERA COMMERCIO LA SPEZIA AL NUMERO SP. 579

 

Ad Res Antiquariato

Via dei Mille, 39
La Spezia, 19121
Italy