Indigena - Art Pulchra
Indigena
Scultura in ceramica policroma invetriata, con decori in foglia d'oro.
In ottimo stato di conservazioni, non presenta alcuna sbeccatura o rottura.
Manifattura: Ars pulchra degli anni '30
Misure: h 52 x 23 x 25
La manifattura "Ars Pulchra" viene fondata a Torino, con sede in via Luigi Cadorna 3, da Bartolomeo Camisassa e dalla moglie Maria Clotilde, il 30 luglio del 1935. La produzione, diretta dallo stesso Bartolomeo Camisassa già dipendente della manifattura ceramica torinese "Lenci", è improntata alla creazione di ceramiche artistiche e di piccole sculture raffiguranti donnine sul genere "grandi firme" di Gino Boccasile, soggetti del folclore nazionale e di carattere religioso. I soggetti prodotti, di buona qualità e dipinti a colori ricchi e vivaci, riescono ad affermarsi sia sui mercati nazionali che esteri. La manifattura si avvale, tra gli altri, della collaborazione del modellatore Mario Mesini, del caricaturista Piero Cattaneo, del pittore e ceramista Camillo Ghigo (detto Mastro Ghigo), di Lino Berzoini, Otto Maraini, già collaboratori della "Lenci", del capocolatore Ugo Rossignoli, del decoratore Mario Costanza e della pittrice miniaturista Elisabetta Viarengo Miniotti. Nel 1955 entra come socio della ditta il giovane pittore e decoratore Pier Giorgio Romerio.
La manifattura cessa la produzione nel 1962.