DIPINTO DANTE E BEATRICE RAFFAELE SORBI SECONDA META’ XIX SECOLO
Bellissimo dipinto ad olio su tela, incorniciato in un’elegante cornice in legno intagliato e dorato, completa di specchio. Quest'opera, appartenente al celebre pittore fiorentino Raffaello Sorbi, porta la firma dell'artista in basso a destra e reca la data 1863, collocandola quindi nella sua prima produzione giovanile. Le caratteristiche stilistiche di Sorbi sono ben visibili, in cui si fondono i caldi toni macchiaioli con soggetti neo-gotici e romantici, ripresi dal Rinascimento e dal Medioevo. In questo caso il dipinto ritrae l’incontro tra Dante e Beatrice, ambientato a Firenze, davanti a una chiesa, probabilmente la Badia Fiorentina, luogo frequentato sia da Dante, da Beatrice che dalle rispettive famiglie. Sullo sfondo di una Firenze rinascimentale, è possibile osservare personaggi che entrano e escono dalla chiesa, mentre ai lati della scena principale si affacciano figure del popolo e una bambina seduta sulle scalinate. La scena centrale rappresenta l’incontro tra un giovane Dante, con indosso la caratteristica tunica rossa, e la giovane Beatrice, che cammina a braccetto con la madre, quest’ultima vestita in un abito ornato e tipico della nobiltà. Lo sguardo di Dante, rapito dalla bellezza di Beatrice, esprime una profonda ammirazione. Beatrice, dal volto angelico, indossa un elegante vestito bianco e un delicato velo sui capelli; mentre con un occhio guarda a terra, con l'altro sembra incrociare silenziosamente lo sguardo di Dante. L'attenzione ai dettagli è chiaramente straordinaria: una farfalla vola leggera e l'erba cresce tra le pietre della strada, mentre i colori vivi e il forte realismo rendono quest'opera di assoluto pregio e bellezza. Infine, il dipinto si presenta in ottimo stato di conservazione.
Misure: H x L x P complessive 126 x 102.5 x 7cm; solo opera H x L 100 x 76cm