La Resurrezione di Cristo, Seguace di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1490 - Venezia 1576)

AA-403088
Disponibile
La Resurrezione di Cristo Seguace di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1490 - Venezia 1576)   Scuola veneta della fine del '500/ primi del '600 Olio su tela (108 x 78 cm. - In cornice 129 x 99 cm.)   Questo gioiello di scuola veneta, opera eseguita fra Cinque e Seicento da un...
6.500
+
Aggiungi alla lista dei desideri
Vi diamo il Benvenuto sul sito di Galleria Castelbarco La nostra azienda opera co...
+39 0464 973235 - mob. +39 349 4296409
Fai un offerta o
una domanda al venditore

La Resurrezione di Cristo
Seguace di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1490 - Venezia 1576)
 
Scuola veneta della fine del '500/ primi del '600

Olio su tela (108 x 78 cm. - In cornice 129 x 99 cm.)
 

Questo gioiello di scuola veneta, opera eseguita fra Cinque e Seicento da un autore di area veneziana, illustra l’episodio della Resurrezione di Cristo: come riportato nel Vangelo di Matteo (Mt 28,1-7) l’evento viene accompagnato da un’esplosione di luce e bagliori, con la figura di Cristo che si erge in cielo.

Il volto di Cristo, sereno e vittorioso, guarda in alto verso la Luce e l’Infinito, in contrapposizione alla sua figura maestosa, qui costruita con l'apparenza di una scultura classica, contrastata da uno sfondo intensamente luminoso.

Il Risorto tiene fermamente in mano il vessillo (bianco con una croce rossa) della Risurrezione, noto anche come bandiera di San Giorgio, che iconograficamente rappresenta la Sua vittoria sulla morte, mentre alza la destra in atto benedicente. Con i piedi schiaccia un serpente ed un teschio, segno del trionfo di Cristo sul peccato e sulla morte.

Il dipinto si configura nell'ambito della scuola veneta e presenta chiare reminescenze con le opere di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1490 - Venezia 1576), che ci consentono di attribuirne l'esecuzione ad un seguace del maestro, per lo stile e il dettame pittorico.

Di chiara ascendenza tizianesca la straordinaria luminosità che avvolge in un sapiente chiaroscuro: la composizione è percorsa da un intenso bagliore che irradia il corpo del Cristo, enfatizzando una gamma cromatica piuttosto sobria e molto luminosa.

Per centrare meglio la riconoscibilità del modello, la nostra composizione trova raffronto con il Cristo risorto di Taziano ora nella Galleria degli Uffizi, dove possiamo ritrovarne la medesima impaginazione (https://www.uffizi.it/mostre-virtuali/pasqua-2019#39).

Stato di conservazione: La tela si trova in buono stato di conservazione considerata l'epoca; Presente un vecchio rintelo. Completa di cornice dorata e laccata.


INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:

Il dipinto viene venduto corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.

Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.

Qualora abbiate il desiderio di vedere questa od altre opere di persona, saremo lieti di accogliervi nella nostra nuova galleria di Riva del Garda, in Viale Giuseppe Canella 18. Vi aspettiamo!

Contattateci per qualsiasi informazione o per organizzare un a visita, saremo lieti di rispondervi.

Seguiteci anche su:

INSTAGRAM: https://www.instagram.com/galleriacastelbarco/?hl=it
FACEBOOK: https://www.facebook.com/galleriacastelbarco

Antichità Castelbarco

Indirizzo di consegna
Viale Giovanni Prati, 39
Riva del Garda, 38066
Italy