San Girolamo Olio su tavola del XVI secolo italiano dell'entourage di Prospero Fontana (Bologna 1512 - 1597)

AA-395211
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San Girolamo Scuola bolognese del XVI secolo Entourage di Prospero Fontana (Bologna 1512 - 1597)   Tecnica: olio su tavola di pioppo, parchettatura sul retro Misure: tavola 41 x 29 cm, cornice 53 x 42 Dettagli dell'opera...
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San Girolamo
Scuola bolognese del XVI secolo
Entourage di Prospero Fontana (Bologna 1512 - 1597)
 
Tecnica: olio su tavola di pioppo, parchettatura sul retro
Misure: tavola 41 x 29 cm, cornice 53 x 42
Dettagli dell'opera (https://www.antichitacastelbarco.it/it/prodotto/san-girolamo-fontana):
 
Questa splendida tavola, eseguita negli ultimi decenni del Cinquecento, raffigura San Girolamo, monaco vissuto tra IV e V secolo, presentato secondo l’iconografia dell’eremita in ritiro nel deserto mentre sta per percuotersi il petto con una pietra in segno di penitenza.
 
ll dipinto, di provenienza emiliana, è indubbiamente debitore dei modelli creati da Prospero Fontana (1512-1597), abile pittore del manierismo bolognese che, dopo un praticantato con Perin del Vaga, aprì a Bologna una scuola che ebbe un ruolo notevole nella maturazione della pittura emiliana nella seconda metà del XVI secolo. La qualità dell’esecuzione ed il carattere del personaggio, suggeriscono che la tavola sia da inserire nel catalogo quanto mai complesso delle opere eseguite dalla bottega.
 
L’anziano Santo è raffigurato seminudo, con il corpo esile da cui risalta la delineata muscolatura, mentre genuflesso si percuote il petto con una pietra e rivolge lo sguardo al Cristo sul crocifisso astile, che sostiene con il braccio sinistro in appoggio con il gomito su una sorta di altare ricavato nella roccia, sul quale poggia anche il libro aperto, suo canonico attributo iconografico, rimandante alla sua proficua attività di studioso biblista e teologo, che ne fece l'antesignano dell'umanista rinascimentale. Nella penombra a sinistra dell’eremita si trova il leone, dall’espressione sorniona.
 
L’opera mostra una commistione di stilemi pittorici che rende difficoltoso il suo accostamento ad una mano specifica: si possono leggere elementi di transizione tra il manierismo di ascendenza fiamminga ed il gusto italianizzante della compostezza del personaggio.
 
La tavola, in ottimo stato di conservazione, è corredata di certificato di autenticità fotografico a norma di legge. Eseguita palchettatura professionale sul retro.
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