XVII secolo, Madonna con bambino in fasce
XVII secolo
Madonna con bambino in fasce
Olio su rame, cm 22 x 16
Con cornice, cm 31,5 x 26
L’opera, di modeste dimensioni è realizzata a olio su rame, un tipo di supporto che ebbe molta fortuna nel Cinquecento e che scomparì quasi del tutto con il finire del Seicento. Il soggetto dell’opera è la Vergine Maria, incoronata e vestita con abiti sontuosi e riccamente decorati, in particolare nel bordo del mantello che presenta finissime trame a filo d’oro, mentre stinge teneramente a sé il bambin Gesù, avvolto in fasce blu e bianche. La dimensione spirituale della raffigurazione è amplificata dall’ambientazione in cui scompare ogni rimando al mondo terreno, come avveniva in epoca tardogotica, ma senza l’impiego dei tipici fondali oro. I piedi della Vergine sono nascosti da una falce di luna rovesciata, sulla quale sborda con inaspettato naturalismo, un lembo della veste di Maria. Il tutto è incorniciato da nuvole azzurre che sfumano sul fondale bianco. La presenza della falce di luna, simbolo dell’Immacolata Concezione e di verginità, e della corona sul capo di Maria, rimandano al versetto 12, 1-2 dell’Apocalisse di Giovanni Evangelista: “Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle”
Piuttosto simile a quest’opera, è quella del Sassoferrato (1609-1685) realizzata nel 1650, in cui vediamo la madonna con bambino (non in fasce, ma vestito con una tunica rossa) stretti in un abbraccio. Ai piedi della vergine seduta, la falce di luna e tutto intorno nuvole e cherubini. IN generale la raffigurazione della Vergine su di una falce di luna è una raffigurazione che si sviluppa in occidente dal tardo-rinascimentale.
L'oggetto è in buono stato di conservazione