Il mazziere (cm.32x22,2)
Disegno a china, biacca bianca e tracce di matita su carta preparata con una base ad héliogravure, quest’ultima riconoscibile nelle zone a tratteggio più leggero, uniforme e tonale (ad esempio i risvolti della giacca).
L'héliogravure è una tecnica di fotocalcografia usata a cavallo tra 800 e 900, basata su un procedimento fotomeccanico e chimico di riproduzione per incisione su lastra di rame o di acciaio; il procedimento consente una grande varietà di toni e sfumature, e rimane ancor oggi la più fedele delle tecniche fotomeccaniche lasciateci in eredità dalla sperimentazione fotografica di fine ‘800.
Oltre ad avere una forte dignità ed un'autonoma preziosità grafica, la fotocalcografia può servire da base per realizzazioni a tecnica mista col disegno puro; è proprio quello che avviene in questa operetta su carta, nella quale Raffaele Armenise esprime le sue eccezionali doti di disegnatore e conferma il gusto e l’impostazione appresi a Napoli alla scuola di Domenico Morelli.
Misure cm.32 x 22,5, condizioni di conservazione perfette, cornice e vetro d'epoca.