XIX secolo Credenza Legno di noce, cm 93 x 122 x 43 Questa credenza in stile rinascimentale si caratterizza appunto per la complessa lavorazione del materiale ligneo, in questo caso di noce, e per la simmetrica e ordinata strutturazione delle decorazioni alternate ai cassetti e agli sportelli. I motivi vegetali che separano e contornano le parti lunghe dei due sportelli centrali, terminano con due teste leonine ai lati e con uno stemma nel listello centrale; il risalto dato dalla profondità dell’intaglio fa svettare queste lavorazioni sulle altre, più minuziose e contenute: i bordi degli sportelli e dei ripiani orizzontali, i piedi a zampe leonine, tipiche dello stile rinascimentale e i riquadri a fogliame che separano i due piccoli cassetti al di sopra degli sportelli. Questi mobili sono appunto caratterizzati da intagli intricati, motivi floreali e figurativi che traggono spunto dalle forme dell’antichità classica, con un’armonia e una simmetria che riflettono gli ideali estetici dell’epoca. Nel periodo tra fine Ottocento e inizio Novecento, con il revival degli stili storici, anche il Rinascimento viene riscoperto e reinterpretato: i mobili tipici dell’epoca rinascimentale vengono dunque prodotti nuovamente, tornando a popolare le case borghesi , dove si ricerca l’artigianalità e il fascino antico di questo genere di mobili, come cassettoni, letti monumentali, sedie Savonarola e il mobile ad ante, ovvero la credenza; quest’ultima corredata da molteplici cassetti e sportelli e solitamente alta poco meno di un metro e mezzo ritrova le caratteristiche precise dello stile tradizionale nell’esemplare che qui viene presentato.