Panchetto in legno intagliato e laccato a cineseria, Inghilterra, primi anni del XX secolo
Panchetto in legno intagliato e laccato a cineseria, Inghilterra, primi anni del XX secolo
Misure: L 82 x P 40 x H 42. Cuscino inferiore H 31 cm; struttura lignea H 23 cm
Prezzo: trattativa riservata
Oggetto corredato da certificato di autenticità
Questo particolare panchetto è stato realizzato in Inghilterra nei primi anni del XX secolo. La struttura lignea, laccata in policromia a cineseria e dorata su fondo scuro, presenta una linea ispirata agli arredi orientali.
La fascia sottoseduta, laccata in nero, presenta un decoro con filetto oro e motivi geometrici in oro e lacca, intervallato da nature morte floreali policrome ai lati, e composizione di elementi vegetali al centro, nel caratteristico stile a chinoiserie.
Le quattro gambe sono arcuate e mosse, con intagli a piccole volute e piedi tondeggianti. Sono anch’essi laccati in nero e decorati con filetto oro e decori fitomorfi e floreali di gusto cinese.
Il panchetto è dotato di un primo cuscino, fissato alla struttura mediante chiodini in metallo. Un secondo cuscino è cucito al di sopra.
Molto decorativo, è facilmente collocabile in qualsiasi ambiente.
Il termine Cineserie deriva dal francese "Chinoiserie" e si riferisce ad un periodo dell'arte europea, a partire dal XVIII secolo e diffuso sino al XIX secolo, in cui si ebbe una notevole influenza dell'arte cinese, anche sulla scia di un crescente interesse che l'Europa aveva sviluppato per tutto ciò che fosse esotico, in generale. Tale periodo si caratterizzò per l’utilizzo di immagini fantasiose di una Cina immaginaria e palazzi e salotti della nobiltà e della ricca borghesia vennero presto arredati con oggetti provenienti dall’estremo Oriente o realizzati in Europa con evidente derivazione ed ispirazione agli ornati cinesi. In Inghilterra, come nel resto d'Europa, la voga per la Cina e le cineserie fu di gran moda nel Settecento. Questo gusto continuò ad essere apprezzato nel secolo successivo e ancora nei primi anni del Novecento, per poi tornare oggi gradito per la sua decoratività e per il fascino verso l’Oriente.