Francesco Terilli, San Pietro
Francesco Terilli
(Attivo fra il 1596 e il 1633 a Feltre e a Venezia)
San Pietro
bronzo, H. cm.18
Della riscoperta in tempi recenti dell’intagliatore e scultore veneto Francesco Terilli gran parte del merito va a Giuseppe Biasuz, storico particolarmente legato agli argomenti veneti e, fra questi, il Terilli era uno dei suoi più amati. All’artista feltrino dedica innumerevoli saggi e articoli e ben tre piccole monografie, l’ultima delle quali del 1988 è particolarmente utile per la suddivisione del corpus terilliano dalla bottega e dai seguaci, documentando un sufficiente numero di opere firmate o di commissione certa. Le venti opere certe sono rappresentate nei tre materiali utilizzati da Francesco: legno, bronzo e avorio.
Letteratura:
G. Biasuz, Francesco Terilli intagliatore e bronzista feltrino del sec. XVII, in “Rivista di Venezia”, a. VII, n.10, ottobre 1929, pp. 583-593.
L. Planiscig, Aggiunte all’opera di Francesco Terilli, in “Rivista di Venezia”, a. VIII, n. 2, febbraio 1930, pp. 89-93.
G. Biasuz, L’opera di Francesco Terilli detto il Rossetto, in “L’Arte”, fasc. II, 1938, pp. 151-164.
H.R. Weihrauch, Europaische Bronzenstatuetten 15-18 Jahrhundert, Braunschweig, 1967.
G. Biasuz, Francesco Terilli, Feltre, 1988.