Wilhelm Friedrich GMELIN “I Sepolcri del Pussino”
Wilhelm Friedrich GMELIN (Badenweiler 1745 o 1760 – Roma 1820 o 21) “I Sepolcri del Pussino” Incisione originale all’acquaforte firmata e datata in lastra in basso al centro “Will.F.Gmelin sculp Romae 1814” e sul muretto a sinistra all'interno della composizione da un dipinto di Nicolas Poussin al tempo esistente a Roma in Palazzo Falconieri. Bell'esemplare nel secondo stato di due con il titolo e la dicitura dell'autore, in tiratura coeva, stampato su carta non vergellata, completo dell'impronta della lastra e con buoni margini, leggermente brunito, con alcune zone di foxing e due macchie accentuate sui lati destro e sinistro in basso fuori dalla parte incisa oltre ad alcuni altri piccoli difetti ma nel complesso in buono stato generale di conservazione. Friedrich Gmelin fu un artista molto stimato e ricercato nell'ambiente della Roma neoclassica, ebbe rapporti con Goethe e la sua cerchia di intellettuali, conobbe e visitò a Napoli Philipp Hackert che gli commisionò la traduzione grafica di alcuni suoi quadri, fondò e gestì un'impresa editoriale di ottimo livello le cui matrici dopo la sua morte furono acquistate per una somma ingente dalla Calcografia Camerale. Bibliografia: Benezit “Dictionnaire des Peintres, Sculpteurs, Dessinateurs et Gaveurs" Parigi 1976 vol.5 pag.71. Heller-Andresen “Handbuch fur Kupferstichsammler” Lipsia 1850 pag.271. Nagler "Neues Allgemeines Kunstler Lexicon" Lipsia s.d. vol.V pag.531. Thieme - Becker "Allgemeines Lexicon der bildenden Kunstler" Lipsia, s.d. vol. XIV pag.273. Misure in mm:480ca x 595ca