Studio della testa di un ariete
Anonimo da Michelangelo Mercoli (1773 - 1802) Studio della testa di un ariete Acquaforte e acquatinta misure: 180 x 130 Il soggetto rappresentato deriva da un'idea di Benvenuto Cellini. Il medesimo soggetto, ma eseguito solo in acquaforte e bulino e con un formato ben maggiore, è stato inciso da Michelangelo Mercoli da un disegno di Giocondo Albertolli e pubblicato ne: Miscellanea per i giovani studiosi di disegno di Giocondo Albertolli pubblicata a Milano nel 1796 (tav XX). L'autore di questa piccola acquaforte che dimostra di saper elaborare il soggetto introducendo l'acquatinta, potrebbe essersi ispirato al volume. Il tratto incisivo e la puntualità nei particolari rendono il muso dell'animale quasi tangibile. Gli effetti chiaroscurali intensificano lo sguardo fisso e fiero dell'ariete e creano delicati giochi di luci e ombre sulle foglie di vite che ornano il capo e nascondono il corno. Impressione eccellente stampata con inchiostro grigio nero. Ottimo stato di conservazione, margini irregolari. Probabile esemplare avanti lettera.