Il dipinto è un'opera raffinata realizzata con la tecnica dell'olio su tela, che rappresenta una rivisitazione del famoso dipinto "Il ratto delle Sabine" di Pietro Berrettini, noto anche come Pietro da Cortona. È importante sottolineare che si tratta di una rivisitazione e non di una copia, di dimensioni minori. L'opera raffigura l'episodio mitico del ratto delle Sabine, agli albori di Roma, in cui un gruppo di uomini romani rapisce le donne sabine durante i festeggiamenti in onore di Giove. La composizione del dipinto è asimmetrica, creando un senso di movimento e dinamicità. Ogni particolare è molto dettagliato, mostrando l'abilità dell'artista nell'accentuare le espressioni facciali, i gesti e i dettagli del vestiario. Il dipinto appartiene allo stile barocco, caratterizzato da una resa realistica dei soggetti e una complessa composizione, databile intorno alla metà del XVII secolo. L'opera ha subito pochissimi restauri pittorici nel corso degli anni, preservando così la sua integrità. È incorniciata con una cornice pittorica coeva, ad oro zecchino, che si armonizza con il dipinto e ne valorizza l'estetica complessiva. Presenta infine una rintelatura effettuata intorno agli anni ’80.

Misure: HxLxP 64 x 80 x 5cm.