Descrizione: Dipinto antico olio su tela raffigurante La Vergine Immacolata e Gesù "Cacciatore".

Maria Immacolata viene raffigurata con Gesù in braccio che con la croce uccide il serpente,ad indicare che Maria è preservata dal peccato,ma è Gesù che ha tolto il peccato dal mondo con la sua croce.

Generalmente l’Immacolata viene rappresentata come la “donna dell’Apocalisse”: in piedi, circonfusa di luce su uno sfondo di cielo, benedetta dal Padre Eterno e sovrastata dalla Colomba dello Spirito Santo, con un’ aureola di dodici stelle e con i piedi su una falce di luna sotto la quale si trova un aggressivo serpente, spesso in forma di drago (nel primo caso per ricordare il peccato originale, nel secondo per ricordare la visione dell’Apocalisse).

La nostra infatti viene rappresentata con il serpente ai suoi piedi a ricordare il peccato originale ed è contornata da una schiera di Angeli e cherubini.

La splendida fattura e la ricercata cromia, evidentemente di altissimo livello, suggeriscono infatti l'attribuzione ad un autore di grande talento operante a Napoli nella prima metà del settecento.

I personaggi sono ben modellati,la pennellata è corposa e l'uso del chiaroscuro crea volume e plasticità.La luce illumina la figure creando zone di chiaroscuro fra i panneggi della veste,su cui è evidente pure l'uso del colore azzurro e rosa,sovrapposto ai colori sottostanti,per dare maggior risalto alle figure.

Condizioni: Ottimo Stato.

Misure: 123x172cm.

Provenienza: Napoli XVIII secolo.

Documento: Certificato di Autenticità.

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Vi auguriamo una Buona Giornata.

Borrelli Antichità.