I Volpini
LA FAMIGLIA
Evelina e Leonardo Volpini si incontrano all'Università di Bologna, Facoltà di Economia e Commercio nei primi anni ' 70: rispettivamente nel '78 e nel '76 si laureano e nel '80 si sposano.
Nel 1989, dopo esperienze libero-professionali e aziendali nel settore grafico pubblicitario e della moda, trasformano il loro grande hobby, l'Antiquariato, in attività ed aprono la loro prima Galleria in via D'Azeglio, a Bologna, dove la figlia Carlotta Ginevra, fin da bambina, viene coinvolta e cresciuta nel culto per l’estetica, tanto da presentare al diploma di Liceo Linguistico presso il San Luigi, una tesi sul Mobile Biedermeier.
Contemporaneamente agli studi universitari - Laurea in Relazioni Internazionali presso la facoltà di Scienze Politiche a Bologna - affianca i genitori nelle varie fasi operative dell'attività, dall'acquisizione sui mercati esteri alle pratiche burocratiche per l'importazione, dall'organizzazione della galleria al lay-out delle più importanti manifestazioni fieristiche, dai contatti con la clientela all'arredamento delle loro abitazioni.
Cura personalmente gli scatti fotografici vitali per il Turn Over dell'esposizione e per l'informazione virtuale, provvedendo costantemente all'aggiornamento del sito Internet, attivo dal 1999, in stretta collaborazione con i consulenti informatici.
LE LORO SCELTE
I Volpini, forti delle loro diverse esperienze e con il fermo intento di non sovrapporsi né entrare in concorrenza con i colleghi presenti sul mercato, optano, al loro ingresso sul mercato antiquario, per una scelta molto specialistica dettata principalmente dalle loro preferenze , creandosi una nicchia di mercato dove rivalutare argomenti poco conosciuti ed apprezzati.
Primo fra tutti lo stile Biedermeier di provenienza rigorosamente Austro-Ungarica o Germanica, le cui essenze più nobili quali Ciliegio, Noce e Mogano - sapientemente utilizzate dagli abili ebanisti dell'epoca - possano perfettamente integrarsi in differenti contesti stilistici e geografici, senza creare contrasti, ma anzi permeando in un eterogeneo insieme armonico, linee classiche ed essenziali con le più razionalistiche esigenze dell'arredamento contemporaneo.
Si specializzano inoltre in quello che amano definire il rapporto Uomo-Natura rappresentato da Cani, Cavalli, Cacce, Nature Morte e Sport, sia nell'iconografia sia nell'oggettistica, il più possibile a tema.
Particolare cura ed attenzione sono dedicate alla PITTURA FLOREALE, ANIMALISTA, PAESAGGISTICA, a cavallo fra XIX e XX secolo ed all'arredamento delle Case di Montagna con una specifica Caccia al Tesoro di iconografia e oggettistica di gusto alpestre.
La regalistica maschile legata agli hobbies, al tempo libero, allo sport, ai viaggi, destinata all’uomo di successo che … ha già tutto, diventa altra costante della loro attività!
CORTINA D'AMPEZZO
Luglio 2012, si realizza un vecchio “sogno nel cassetto” e I Volpini aprono una nuova sede nel prestigioso Corso Italia di Cortina d'Ampezzo, in Galleria Croce Bianca, dove presentano i loro tesori al bel mondo che da sempre frequenta la famosa Regina delle Dolomiti.
VIA SANTO STEFANO
Da 10 anni a caccia di una nuova location a causa del decadimento costante della via d'Azeglio Alta - una Vecchia Signora tristemente avviata sul viale del tramonto - i Volpini, nella Primavera 2014 tornano alla carica, nel Core Business della Città, di uno degli angoli più prestigiosi già corteggiato molti anni prima.
Dopo venticinque anni di attività, pertanto, a fine anno, I Volpini riescono nella seconda grande impresa della loro vita professionale antiquaria: sbarcano nel Cuore di Bologna, a metà strada fra le Due Torri, simbolo della Città, e Piazza Santo Stefano dove si erge la Basilica delle Sette Chiese, una delle più famose e magiche del mondo, quel Triangolo Magico grazie al quale la città è universalmente conosciuta.
Il Bolognese, il Forestiero, il Turista, L'Uomo d' Affari che a fine giornata rientri in albergo e si rechi al ristorante, è automaticamente calamitato e coinvolto in questa realtà medievale che inevitabilmente lo assorbe e lo affascina.
I due itinerari più diretti per raggiungere Piazza S. Stefano da Piazza Maggiore, sono attraverso via Clavature o via Rizzoli ed entrambi portano il visitatore davanti al n.10 di via S.Stefano, angolo via dal Luzzo, la nuova sede de I Volpini.
Dal dopoguerra, nei locali, si sono avvicendati due noti Antiquari e un Arredatore: la tradizione continua!I locali, perfettamente ristrutturati da una Proprietà “Illuminata”, già sede in anni passati della storica Galleria Antiquaria Trianon, rivivono oggi uno splendore d'altri tempi grazie a una proposta di antiquariato e arredamento in linea con i tempi ed i gusti di un pubblico moderno e dinamico.
UN NUOVO MONDO
DECORAZIONE D'INTERNI
Nel 1994 Evelina Volpini si immerge nello studio di quei dettagli fondamentali nell'arredamento che gli inglesi, da secoli maestri in materia, definiscono "Interior Design and Art Decoration".
Si dedica quindi a realizzazioni di interni molto personali di gusto idealmente neo-classico basato su un'approfondita ricerca di tessuti d'arredamento con i quali circondare i loro mobili Biedermeier, arricchiti da selezionati complementi che spaziano dalle lampade da tavolo agli specchi convessi, dai servizi di piatti e bicchieri a quanto necessario ad apparecchiare un importante tavolo da pranzo.
Allo stesso tempo il loro amore per la casa e per ciò che rappresenta, dovunque essa si trovi, città, collina, montagna, o mare, li porta ad apprezzare e ricercare elementi e complementi di arredo adatti a qualsiasi ambientazione.
Il discreto atteggiamento propositivo de I Volpini nei confronti del committente, ne conquista la fiducia in quanto garantisce il rispetto del carattere e dei gusti di chi vivrà la casa e i suoi ambienti in prima persona.
Le loro ambientazioni rivelano un grande amore per la luminosità dei legni e dei colori, per la semplicità dei tratti, per la razionalità delle linee che portano ad un insieme giovane e allegro in sintonia con quello studio e filosofia dell'arredamento, basati sulla Teoria del Sorriso, con la quale amano trattare le abitazioni che gli Amici divenuti Clienti e i Clienti divenuti Amici, affidano alle loro cure.
Tendaggi, sedie, poltrone, divani, letti e imbottiti in genere, i relativi tessuti e colori, vengono valutati con la Clientela in base ad uno studio preventivo correlato al gusto personale, all’ambiente, ai mobili già esistenti ed al quotidiano Modus Vivendi del committente che rimane protagonista e del quale vengono tassativamente rispettati i gusti.
La loro Clientela - imprenditori, professionisti, dirigenti - rappresenta una Elite culturalmente preparata ed esigente, abituata a viaggiare, con la quale il dialogo, spontaneo e costruttivo, porta alla creazione di atmosfere armoniche e non legate a schemi convenzionali o ai dettami di tendenze facilmente riscontrabili in altre realtà più banali e prive di personalità.
La struttura dell’immobile può essere impreziosita da tinteggiature particolari, carte da parati, cornici, Boiserie in legno o gesso, decorazioni a Trompe l’Oeil che vengono studiate e proposte come... abiti sartoriali tagliati su misura.
Un termine inglese oggi molto in voga negli Stati Uniti, li riconosce come Home Relookers, coloro che, senza snaturare un'abitazione, intervengono creando una realtà “riveduta e corretta” utilizzando fondamentalmente gli arredamenti esistenti ed integrandoli con modifiche parziali e con l'introduzione di elementi complementari in perfetta sintonia con il pregresso.
L'ATTIVITA' EDITORIALE
Nella seconda metà degli anni ' 90 nasce un'importante amicizia: I Volpini incontrano Federico Motta, storica colonna portante dell'Editoria Milanese, per i cui tipi, nel '99, in occasione del decennale, viene pubblicato Il Mobile Biedermeier: dal Congresso di Vienna al 1848, che diviene un punto fermo per i cultori di questo stile, scritto e curato da Leonardo Volpini.
Angus Wilkie, suprema autorità in campo mondiale e mentore occulto dei Volpini ha dichiarato: " Il Biedermeier, ogni volta che torna di moda e viene ritenuto superato, si rafforza sempre di più, e se il corso di questa tendenza è ciclico, possiamo rallegrarci per il favore di cui esso gode, sicuri che ritornerà in seguito ad ispirare generazioni future".
La risposta di Leonardo Volpini, confermata dal consenso di critica e di pubblico degli ultimi anni è "... che il Biedermeier non rappresenti più una moda, ma possa, a tutti gli effetti, essere considerato un grande classico caratterizzato da una sua personalità, vera e propria espressione stilistica nella storia dell'arte e dell'arredamento, capace di integrarsi perfettamente con i più eleganti mobili settecenteschi, come di inserirsi armonicamente e scultoreamente in contesti moderni e Hi-Tech.
Uno stile antico ma estremamente attuale quindi in grado di soddisfare anche il gusto di un pubblico più giovane, attento ai cambiamenti, senza grandi spazi a disposizione e desideroso di vivere in un ambiente allegro e luminoso più vicino alla sua mentalità di Uomo del XXI Secolo.
Nel 2001, il secondo lavoro editoriale I Gemelli da Polso, altra grande passione, definita da Leonardo Volpini “Uno dei pochi vezzi consentiti all’uomo moderno”.
Fabienne Falluel, sovrintendente del Musée de la Mode et du Costume, dichiarava tempo addietro “ I gemelli da polso sono i pochi oggetti, fra i gioielli da uomo, socialmente plausibili: come gli orologi e le fibbie da cintura sono funzionali, perciò accettabili” !
Non solo uomini maturi ed attempati apprezzano questo piccolo ma significativo dettaglio di classe con cui personalizzare la propria immagine, ma anche giovani che si affacciano al mondo professionale, lo capiscono ed utilizzano per completare il proprio Status Quo.
La camicia, capo fondamentale nell’abbigliamento maschile, rappresenta lo sfondo ideale sul quale far risaltare la classe semi-occulta del gemello da polso: la collezione di Gemelli de I Volpini è, come le loro altre, in continua mutazione ed evoluzione, pronta ad accontentare i gusti e le passioni più eterogenee.
STIME, PERIZIE E VALUTAZIONI
Il mercato antiquario rappresenta forse uno degli argomenti più vasti e infiniti della storia dell’Uomo e mai avrà fine: ogni oggetto, mobile o quadro, nasce, cresce, invecchia e, se sopravvive, diventa antico.
Gli Antichi Greci, oltre duemila anni fa, erano studiosi, archeologi e collezionisti di reperti dell’Antico Egitto; nel ‘700 si recuperavano opere del ‘500 e del ‘600; nell’800 esistevano già mercanti che trattavano l'antiquariato dei secoli precedenti.
La più antica Casa d’ Aste al mondo fu fondata nel XVIII secolo, oltre tre secoli fa ed oggi proliferano a non finire: ecco perché ci sarà sempre la necessità di qualcuno che si occupi di stime e valutazioni: studi notarili per successioni e lasciti ereditari, assicurazioni per danni da allagamenti o incendi, valorizzazioni attualizzate di patrimoni per assegnazioni ereditarie, cause civili come Consulenti Tecnici di Parte.
I Volpini - in prima persona limitatamente alle loro materie o avvalendosi della collaborazione di colleghi specializzati relativamente a periodi o prodotti non di loro competenza - sono a disposizione per tale attività comunque finalizzata.
RESTAURI, ASSISTENZA TECNICA, TRATTAMENTI SPECIALISTICI
Una seria attività di Arredamento Antiquario e di Home Reeloking, deve necessariamente essere affiancata da una rete di Artigiani specializzati in ogni tipo di materiale e in ogni tipo di intervento.
Venticinque anni di ininterrotta attività ha consentito ai Volpini di circondarsi di una fidata rete di collaboratori esterni, da loro coordinati e diretti, in grado di fornire ogni tipo di assistenza nell'arredamento e nella ristrutturazione di immobili destinati sia ad abitazione sia ad attività professionali o aziendali
Restauratori, ebanisti, lucidatori, tappezzieri, fabbri, argentieri, doratori, pittori, esperti in trattamenti Anti-Tarlo e Disinfestazioni sono a disposizione in ogni momento dell'anno per qualsiasi necessità finalizzata a ridare vita, lustro o freschezza che viene analizzata, eseguita a Regola d'Arte e garantita nel tempo.