Quadro a olio 'Il Tamigi' di Alberto Falchetti
Quadro a olio su cartoncino del pittore Alberto Falchetti, datato 1929, raffigurante il Tamigi a Londra
misura dipinto cm 45 x 34, con cornice coeva cm 60 x 50
FALCHETTI, Alberto. - Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione familiare e la sua naturale predisposizione al disegno, a soli undici anni espose alla Promotrice torinese uno Studio dal vero. La passione per i paesaggi lo fece incontrare con G. Segantini, di cui divenne amico; Segantini lo incoraggiò a lasciare la città per dipingere dal vero la natura: su suo consiglio il F. nel 1899 si recò in Val d'Ayas.
Nel 1906 presentò alla Mostra nazionale di belle arti di Milano un grande trittico, in cui raffigurò L'alba (con un paesaggio marino simbolo della giovinezza), Ilmeriggio (con una pianura simbolo della maturità) e Il tramonto (con paesaggio montuoso, simbolo della vecchiaia; cfr. p. 151 del catal.). Negli anni successivi la sua fama si diffuse rapidamente ed espose a Monaco di Baviera al palazzo di vetro nel 1909 e nel 1913 e al Salon di Parigi nel 1914. Partecipò inoltre a quasi tutte le biennali veneziane dal 1903 al 1924.
Tra le vedute realizzate in questi anni sono alcune tele, ricordi di viaggi in Europa, tra cui quelle raffiguranti i canali di Rotterdam (Caluso, Comune) e il Tower bridge di Londra (presentato nel 1910 al Circolo degli artisti). Anche gli scorci veneziani furono soggetti cari al F.: Canale di Venezia, Scorcio veneziano, Dalla riva degli Schiavoni (tutti e tre nel palazzo del Comune di Caluso), altri furono presentati al Circolo degli artisti: nel 1912 Canal Grande, nel 1922 Mattino a Venezia, nel 1937 Venezia: Scalo della Salute.
Morì a Caluso il 9 giugno 1951 e vi è sepolto nella tomba di famiglia.