Dipinto surrealista di Andrea Raccagni, 1921-2005.
Titolo dell'opera: “Tre uomini di pietra”. 1984.
Olio su tela.
Sono presenti piccoli danni.
Misure cm h. 105x124.
Nasce a Imola il 10 novembre 1921.
Laureato in Scienze agrarie all'Università di Bologna, si dedica alla pittura dal 1941. Frequenta gli studi dei pittori Della Volpe e Margotti a Imola e saltuariamente quello di Giorgio Morandi a Bologna. Espone in mostre nazionali e internazionali dal 1948, riportando premi e segnalazioni. I lavori di Raccagni si trovano presso pinacoteche pubbliche e collezioni private. Ha vinto sette concorsi nazionali per opere pubbliche con lavori in mosaico, bronzo e pittura. Ha allestito mostre personali a Bologna, Firenze, Milano, Panna, Ferrara, Faenza, Forlì, Roma, Rimini, Ravenna, Imola, San Marino; Riccione, di cui cinque presentati da Francesco Arcangeli e altrettante da Renato Barilli.
Nell'anno accademico 1970-1971 è stata discussa presso l'Università di Bologna una tesi di laurea dal titolo "Andrei Raccagni e l'ambiente imolese", mentre nel 1971, sempre presso l'Università di Bologna, è stata concessa da Francesco Arcangeli la tesi di specializzazione "Vitalismo in Romagna, Baccarini, Boccioni, Moreni e Raccagni".
Si è interessato a lungo di poesia, ricevendo premi e segnalazioni e pubblicando nel 1952 il poemetto "Soldato", a cura di Mario Spinella. Altre opere sono tuttora inedite. Si è interessato inoltre di critica d'arte presentando mostre di artisti e approfondendo le ragioni critiche del proprio lavoro nei "Liberi" (1958), in "Una concezione dinamica sul reaIismo moderno" (1964), in "Comportamento erosestetico" (1969) , e in "Comportamento paesaggistico" (1970).
Ha tenuto innumerevoli conferenze sull'arte, è stato docente di Arte contemporanea presso "Università Aperta" ad Imola per diversi anni. Ha pubblicato presso la casa editrice De Agostani un volume di Educazione artistica, di cui ha curato la sezione di Storia dell'arte. Per la sua produzione artistica ha ricevuto nell'estate 1986 a Crodo (Novara) il "Premio Ambiente"`. Nel 1987 a Lugano ha ricevuto il riconoscimento "CIarus Magister 1987". Nel 1988 gli viene assegnato a Lugano il titolo di "Magister Preclarus 1988".
Nel mese di febbraio 2001 Vittorio Sgarbi nella sua trasmissione televisiva La casa dell'anima, ricordando il critico d'arte e il suo maestro Francesco Arcangeli, citava lungamente la produzione di Raccagni, mostrando una serie di opere scelte da lui.
Muore nel 2005