Ilario Rossi (1911-1994) Natura morta, dipinto olio su tela
Ilario Rossi (1911-1994) Natura morta, dipinto olio su tela. Mis 40x30 cm
Biografia https://it.wikipedia.org/wiki/Ilario_Rossi
Ilario Rossi nasce a Bologna il 15 settembre 1911.
Dal padre Ferdinando, impara le belle forme del disegnare ma anche l’aspetto sociale dell’arte, le abitudini di vita dei romani e degli egiziani, attraverso le opere d’arte.
Sempre dal padre che fu scultore in legno, ornatista, insegnante alla scuola d’arte, viene spinto a copiare Braque, Picasso, Toulouse-Lautrec, Cézanne e quando nel ’31 venne Morandi all’Accademia di Bologna per insegnare incisione, Ilario Rossi si trovò avvantaggiato sui compagni imbevuti d'un vecchio insegnamento tutt'al più a indirizzo spadiniano.
Nel 1931 si aggiudica il premio internazionale “Curlandese” di decorazione.
Nel 1935 e nel 1938 gli viene assegnato il premio nazionale “Cincinnato Baruzzi”.
Negli anni 1936-40-48-50-54-58 e 64 espone alla Biennale Internazionale d'Arte di Venezia.
Negli anni 1939-43-47-51-55 e 65 alla Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.
Negli anni 1969-85-87-93 espone alla Biennale Internazionale d'Arte di Milano.
Negli anni 1974-78-80 espone alla Biennale Internazionale d'Arte di Imola.
Nel 1940 ottiene il premio Casalecchio (Bologna) e l'esecuzione per concorso di un affresco alla Biennale di Venezia
Nel 1941 vince il premio Fumagalli (Premi Brera – Milano) e il concorso per un affresco, poi eseguito, nella Cassa di Risparmio di Lugo (Ravenna).
Nel 1949 il concorso per bozzetti sulla Via Crucis indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Nel 1953 il premio Burano e il premio Cesenatico.
Nel 1954 si aggiudica il primo premio alla Mostra Sacra dell'Antoniano di Bologna.
Nel 1958 il Premio Bologna di Pittura.
Nel 1961 è premiato al concorso dell'Autostrada del Sole e nel 1963 in quello dell'I.N.P.S.
Nel 1979 ottiene il Premio Città Eterna.
Ha partecipato a numerose mostre personali quali il premio Michetti, premio del Fiorino (Firenze), Maggio di Bari, Golfo della Spezia, Ancona, Messina, Cosimo, Spoleto, Francia-Italia (Torino), Villa S. Giovanni, Cinisello Balsamo, Gallarate, Marino, Modigliana, Ischia, Vignola e Cento, ottenendo in tutte premi e riconoscimenti.
Ha partecipato nel 1955 alla mostra dell'arte italiana contemporanea a Johannesburg e a Chicago nel 1956 alla Main Street Gallery. Nel 1958 tiene mostre personali a Bruxelles e alla Biennale di Venezia ove espone in un'altra personale nel 1964. Nel 1965 partecipa alla mostra dell'arte italiana a Zagabria. Nel 1967 a Parigi alla galleria “La palette blue”.
È stato insegnante titolare presso le Accademie di Belle Arti a Bologna e a Milano (Brera).
Opere di Ilario Rossi sono presso le gallerie e musei d'arte moderna di Bologna, Cento (Ferrara), Firenze, Pisa, Rimini, Roma, Spoleto, San Paolo del Brasile, Torino, Udine, Venezia.
Ilario Rossi, Accademico Clementino, Membro del Comitato italiano arti figurative aderente all'UNESCO, è stato premiato dalla Città di Bologna nel 1994 con il “Nettuno d'oro”.