Il dipinto qui presentato,in ottimo stato di conservazione, raffigura un vaso con un ricco mazzo di fiori davanti al quale è ritratto un volatile dalle piume dorate.
La sua esecuzione può essere ascritta ad un pittore specializzato in opere decorative attivo con probabilità in Italia del Nord, forse sotto influenze mitteleuropee, anche se il vaso ricorda il sapore mediceo, nello sile del maestro delle grottesche.
Caratterizzato da tonalità caldo-marronastre, riprende le tipiche composizioni di fiori che tanto andavano di moda negli arredi dell’epoca: realizzato con pennellate veloci e descrittive, la sua esecuzione puo' essere ricondotta agli inizi del secolo XVIII, ancora con reminiscenze del  secolo precedente, per stile e Modus Operandi.

Le misure sono 62x50 cm e 73x61 cm totali, corredato da antica cornice a gesso e oro. La tela e' riportata su supporto rigido, e non necessita di alcun intervento.

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