“l'Annunciazione”

AA-PRO-4798
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Ventura SALIMBENI (Siena 1568 - 1613) “l'Annunciazione” Incisione originale all’acquaforte con ritocchi a bulino di forma centinata, firmata e datata in lastra in basso a sinistra “Ventura Salimbeni Senensis Inventor Fecit Romae 1594”. Bellissimo esemplare stampato su di una porzione di...
Ventura SALIMBENI (Siena 1568 - 1613) “l'Annunciazione” Incisione originale all’acquaforte con ritocchi a bulino di forma centinata, firmata e datata in lastra in basso a sinistra “Ventura Salimbeni Senensis Inventor Fecit Romae 1594”. Bellissimo esemplare stampato su di una porzione di sottile carta vergellata su cui non si rileva filigrana, rifilato lungo la linea d'inquadramento, con alcune tracce e residui di vecchio incollaggio al verso oltre che una segnatura a penna di antica mano ma nel complesso in ottimo stato generale di conservazione. Di questa incisione si conoscono tre stati, tipicizzati dalla presenza dell'indirizzo degli editori che si sono succeduti nella proprietà della lastra, il Bartsch ne segnala due, il primo con l'indirizzo secondo alcuni dell'editore romano Cristoforo Stati oppure di Johannes Statius olandese trapiantato a Roma, il secondo con quello di Giovanni Orlandi, anche lui romano, datato 1598, il terzo stato porta l'indirizzo di Nicolas van Aelst, romano di adozione, deceduto nello stesso anno del Salimbeni. Tutti questi indirizzi di editore sono incisi nella parte sottostante la linea d'inquadramento, è quindi impossibile collocare il nostro in uno dei tre data la mancanza della zona bianca. Si tratta dell'ultima delle sette incisioni realizzate da Ventura Salimbeni, tutte collocate temporalmente durante il suo soggiorno romano, ed è senza dubbio una delle più belle. Il Bartsch fa notare che “Cette piece est une des plus rares de l'oeuvre de ce maitre”. La Biblioteca Comunale di Siena possiede un magnifico disegno di Ventura dove sono associati un mezzobusto della Vergine nella esatta posa in cui si trova in questa incisione ed un piccolo angelo uguale a quello che figura in alto a sinistra, tanto da far pensare che si possa trattare di un preparatorio per questo lavoro. La figura dell'Angelo annunciante e quella del piccolo angelo appoggiato sulla nube centrale sono del tutto simili a quelle dell'Annunciazione nelle collezioni del Museo di Belle Arti di Budapest. Bibliografia: Bartsch “Le Peintre-Graveur” Vienna 1818 vol.XVII pag.192 n°4. Bellini F. in “L'Arte a Siena sotto i Medici” Roma 1980 pag.249-250 n°103. Ciampolini “Pittori senesi del Seicento” Siena 2010 vol.2 pag.727 e seguenti. Nagler “Die Monogrammisten” Monaco 1879 vol.V pag.78. (Statius) https://www.szepmuveszeti.hu/adatlap_eng/the_annunciation_ventura_q_class_8731 Misure in mm: 291ca x 169ca smarginata

CAMPANINI RENZO STUDIO BIBLIOGRAFICO

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