“Massimo Catalani – Rosa”
“Massimo Catalani – Rosa”
Polvere di marmo, sabbie e pigmenti su fondo a foglia oro
Misure: H 50cm x L 37.5cm
Chi non meglio dell’artista stesso vi può spiegare quali pensieri cela questo meraviglioso dipinto!
“Le rose sono di due tipi: quelle più “fragili”, ovvero quelle antiche e rare, rose incerte che crescono in cespugli, più delicate; e le rose “moderne”, risultati di innesti; dunque, guidate e condizionate dalla volontà umana (es.: vuoi una rosa blu? La faccio subito). Le mie rose seguono entrambe le direzioni. A me non interessa il naturalismo dell'illustratore. Se c'è somiglianza con il reale, non la nego né la confermo. Quello che cerco è la forza evocativa della pittura. La rosa, per me, diviene una porta per il mondo. Lo scopo è dare piacere attraverso l’occhio. Quando dipingo le rose, io non sono un artista rigoroso, ma piuttosto elegiaco. Non si tratta di ritratti naturalistici, ma di trasposizione pittori[1]ca della forma, del colore e dello spirito della bellezza. Per me, la rosa è simbolo della bellezza, intesa in senso assoluto, ovvero come forza capace di redimere il mondo.”
Intervista all’artista Massimo Catalani, Roma, 27 febbraio 2001