Lino Baccarini | Ritratto di fanciullo, 1928

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Lino Baccarini (1893-1973) Questo ritratto di fanciullo presenta ancora affinità con Cesare Tallone, che fu maestro dell’artista a Brera, e si inserisce in una serie di ritratti databili negli stessi anni, con ricorrenti sfondi ombrosi dai quali prendon forma i volti fiocamente illuminati....
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Antichità Barberia
Nel 1981 inaugura la galleria nella sede storica di via Barberia tuttora attiva. Fabio...

Lino Baccarini (1893-1973)

Questo ritratto di fanciullo presenta ancora affinità con Cesare Tallone, che fu maestro dell’artista a Brera, e si inserisce in una serie di ritratti databili negli stessi anni, con ricorrenti sfondi ombrosi dai quali prendon forma i volti fiocamente illuminati.

Ottimo stato conservativo.

Firmato in basso a dx, datato 1928 dipinto olio su tavoletta.

Mis. 55X65cm con cornice.

 

Nato a Gonzaga (Mantova) il 6 dicembre 1893, vive a Milano. Allievo dell’Accademia di Brera a Milano, sotto la guida di Cesare Tallone. Il suo primo quadro fu esposto alla Biennale di Brera nel 1918. Ha partecipato alle principali esposizioni italiane come le Biennali di Brera, Amatori e Cultori a Roma, Biennali di Napoli e al Salone di Parigi nel 1928. Alla Mostra di ritratto femminile a Monza nel 1924, ha partecipato con le opere: “Ritratti delle signore Li Greci”; “Salvioni”; “Maltecca”. Il quadro “Mio padre” esposto alla Famiglia Artistica fu premiato con medaglia d’oro del premio Alciati. Uscì dall’Accademia con la pensione Hayez ed il premio Bozzi Caimi ed in seguito gli fu assegnato un premio al concorso per la pensione Oggioni. Ha eseguito il ritratto di “Gilda Della Rizza”, del prof. “Emilio Alfieri”, della signora “Bianca Stacchini”, della contessina “Anna Visconti di Modrone in costume gazzanese” e di altre personalità. La sua pittura è moderna senza peraltro eccessive deviazioni dai canoni tradizionali; nel ritratto, invece, avendo il soggetto prestabilito, egli non sempre riesce ad affermare con compiutezza il proprio temperamento. Nel 1930 tenne con successo una personale a Buenos Aires. Successivamente espose alla Biennale di Venezia e personali a Milano (Galleria Pesaro, Dedalo, Galleria di Arte Moderna).

Muore a Milano nel 1973.

 

Bibliografia

A.M. Comanducci Pittori italiani dell’Ottocento

Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei

A. Panzini – Baccarini Milano 1927

 

http://www.lombardiabeniculturali.it/ricerca/?q=lino+baccarini

 

 

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Lino Baccarini | Ritratto di fanciullo, 1928

Lino Baccarini (1893-1973)
Questo ritratto di fanciullo presenta ancora affinità con Cesare Tallone, che fu maestro dell’artista a Brera, e si inserisce in una serie di ritratti databili negli stessi anni, con ricorrenti sfondi ombrosi dai quali prendon forma i volti fiocamente illuminati.
Ottimo stato conservativo.
Firmato in basso a dx, datato 1928 dipinto olio su tavoletta.
Mis. 55X65cm con cornice.

Nato a Gonzaga (Mantova) il 6 dicembre 1893, vive a Milano. Allievo dell’Accademia di Brera a Milano, sotto la guida di Cesare Tallone. Il suo primo quadro fu esposto alla Biennale di Brera nel 1918. Ha partecipato alle principali esposizioni italiane come le Biennali di Brera, Amatori e Cultori a Roma, Biennali di Napoli e al Salone di Parigi nel 1928. Alla Mostra di ritratto femminile a Monza nel 1924, ha partecipato con le opere: “Ritratti delle signore Li Greci”; “Salvioni”; “Maltecca”. Il quadro “Mio padre” esposto alla Famiglia Artistica fu premiato con medaglia d’oro del premio Alciati. Uscì dall’Accademia con la pensione Hayez ed il premio Bozzi Caimi ed in seguito gli fu assegnato un premio al concorso per la pensione Oggioni. Ha eseguito il ritratto di “Gilda Della Rizza”, del prof. “Emilio Alfieri”, della signora “Bianca Stacchini”, della contessina “Anna Visconti di Modrone in costume gazzanese” e di altre personalità. La sua pittura è moderna senza peraltro eccessive deviazioni dai canoni tradizionali; nel ritratto, invece, avendo il soggetto prestabilito, egli non sempre riesce ad affermare con compiutezza il proprio temperamento. Nel 1930 tenne con successo una personale a Buenos Aires. Successivamente espose alla Biennale di Venezia e personali a Milano (Galleria Pesaro, Dedalo, Galleria di Arte Moderna).
Muore a Milano nel 1973.

Bibliografia
A.M. Comanducci Pittori italiani dell’Ottocento
Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei
A. Panzini – Baccarini Milano 1927

http://www.lombardiabeniculturali.it/ricerca/?q=lino+baccarini

Categoria: Dipinti
DIMENSIONI 39 × 48 cm

Antichità Barberia

Indirizzo di consegna
Via Barberia, 8a
BOLOGNA, 40123
Italy